Cucina tradizionale vietnamita, speziata, sana e leggera, è ammirata nel mondo per i suoi ingredienti freschi e aromatici, per il sapiente utilizzo di erbe e verdure e per l'uso minimo di olio che la rende una delle cucine più sane al mondo.
Per il turno dei ristoranti particolari abbiamo deciso di sperimentare la cucina vietnamita, caratterizzata, rispetto alle altre cucine orientali, dalla grande varietà dei suoi piatti (oltre 500). È influenzata dalla cucina cinese, ma contraddistinta da un utilizzo più intenso di verdure ed erbe aromatiche, tra cui citronella, zenzero, menta, coriandolo, cannella, peperoncino, lime e foglie di basilico. Il mix di queste spezie crea dei sapori originali e molto particolari, che non dovete sottovalutare se scegliete di avventurarvi in questo nuovo mondo culinario. Dopo aver provato la cucina vietnamita, possiamo dirvi di ritenerla adatta a molti, ma non a tutti; soprattutto non agli integralisti della cucina tradizionale italiana.
Mekong si trova in Via Enea n. 56, vicino la Basilica di Santa Maria Ausiliatrice e nei pressi della fermata metro Furio Camillo. È aperto tutti i giorni, a pranzo, dalle 12.00 alle 15.00, e a cena, dalle 18.30 alle 23.30. Lo troverete chiuso solo il martedì, all'ora di pranzo.
Potete riservare un tavolo chiamando il n. 06.7825247 e vi consigliamo di farlo con qualche giorno di anticipo, dal momento che il locale è discretamente frequentato.
Su Tripadvisor Mekong ha ottenuto il punteggio di 4,5 su 5 con 941 recensioni, così classificandosi (al momento in cui scriviamo, 13.11.2019) al n. 701 di 10.433 ristoranti in Roma. Gli utenti hanno apprezzato, in buona sostanza, i sapori intensi e particolari; il rispetto della tradizione nelle ricette; la qualità delle materie prime; gli abbinamenti interessanti; la cordialità e la preparazione del personale. C'è invece chi ha lamentato prezzi poco ragionevoli; chi è rimasto deluso dalla cucina e chi ha lamentato tempi di attesa eccessivi.
Ma veniamo alla nostra esperienza.
Siamo stati da Mekong per una cena infrasettimanale, alle 20.30.
Il parcheggio nei dintorni è abbastanza difficoltoso e, in caso ne abbiate bisogno, vi segnaliamo un'autorimessa in Via Coriolano (i prezzi per la sosta oscillano da 2 a 3 euro l'ora, a seconda della dimensione della vostra auto).
Il locale è semplice, dalle linee moderne, con tavoli in legno neri e sedie contemporanee. Dispone di un bancone al suo ingresso; una sala medio grande per circa 60 persone; un piccolo piano rialzato con qualche tavolo, e una mise en place adeguata all'ambiente, informale e accogliente. In tavola troverete le posate classiche, ma vi chiederanno se gradite utilizzare le bacchette tradizionali. Al riguardo, valutate la vostra dimestichezza con le bacchette, soprattutto se la vostra sarà una romantica cena di coppia. Per intenderci, un conto è usare le bacchette per mangiare il sushi, altro conto per mangiare una zuppa o un secondo di carne.
Potete considerare Mekong adatto per una cena informale di coppia, con amici o parenti.
La sua clientela è versatile e fatta anche di affezionati.
Il menù di Mekong è vario e diviso in ben tredici sezioni: specialità introduttive (Nem di maiale, verdure o gamberi; involtini ripieni con maiale e gamberi; polpettine di pesce, maiale o verdure; ecc.); insalate (ad esempio, insalata con lattuga, carote, pollo, gamberi, ananas, arachidi, menta fresca, olio, e salsa di pesce Nuoc Mam); zuppe (ad es. zuppa ai frutti di mare con fettuccine di riso, speziata con latte di cocco, lemon grass e coriandolo); specialità di pasta di riso (ad es. fettuccine di riso saltate con manzo e verdure miste); specialità di riso (ad es. riso saltato con salsiccia vietnamita, speziato con zenzero e coriandolo aromatizzato con cipollina verde); specialità di manzo (ad es. manzo saltato in salsa di pesce con peperoncino rosso fresco e cipolla, aromatizzato con aglio; e manzo al curry vietnamita); specialità di maiale (ad es. costolette pastellate in salsa dolce e salsa di prugne); specialità di pollo (ad es. pollo con anacardi, ananas e peperoni rossi; e pollo saltato allo zenzero); specialità di anatra (ad es. anatra al lemon grass; e anatra in agrodolce all'arancia con ananas); specialità di pesce fresco (ad es. trancio di ombrina in brodo di zenzero e pancetta di maiale); specialità ai frutti di mare (ad es. capesante speziate al vapore con maiale macinato speziato, in crema di acciughe, ricoperte da vermicelli di soia, coriandolo fresco e spremitura di di succo di lime); specialità di verdure (ad es. melanzane saltate piccanti al chili rosso, con essenze aromatiche di aglio carote e cipolline); dolci (ad es. dolce di crema di mango).
A pranzo è disponibile un menù veloce, con tre piatti unici al prezzo di 8 euro ciascuno, bevande escluse, consultabile sul sito del locale.
Da bere, potete scegliere tra una piccola selezione di birre giapponesi, thailandesi, cinesi e italiane; tredici etichette di vino bianco; undici vini rossi, e le classiche bibite gassate.
I prezzi sono medi: gli antipasti vengono proposti ad un prezzo che oscilla da 4 a 8 euro; le insalate da 8 a 10 euro; le zuppe da 8 a 17 euro; la pasta di riso da 8 a 10 euro; il riso da 8 a 10 euro; i secondi da 9 a 16 euro; le verdure da 6 a 9 euro. I dolci vanno da 5 a 10 euro.
Considerando la varietà e la numerosità delle proposte di questo locale, vi consigliamo di studiare in anticipo il menù (che trovate sul sito del ristorante), affinché possiate fare la scelta più azzeccata per il vostro palato. In proposito, cercate di capire fin dove potete spingervi, non solo per provare gli abbinamenti di questa particolare cucina, ma anche per poterla apprezzare - magari gradualmente - e rimanerne soddisfatti.
Insomma il nostro consiglio è di lasciar perdere quei piatti i cui abbinamenti risultano troppo azzardati per i vostri palati.
Noi, invece, da buone forchette aperte a nuovi mondi gastronomici, siamo partiti in quarta, e abbiamo selezionato i piatti dai sapori più particolari, scartando, ad esempio, le pietanze più simili ai piatti cinesi (quelle a base di riso o spaghetti), i cui gusti ci sono già familiari.
La nostra scelta è dunque ricaduta sui piatti vietnamiti tradizionali e abbiamo ordinato: una porzione di Nem Saigon di maiale (2 pezzi, 5 euro); una porzione di Nem Fresco con gamberi (2 pezzi, 6 euro); una zuppa di manzo Pho Bo Chin Hanoi (10 euro); una porzione di manzo speziato (13 euro); una porzione di spezzatino di maiale (11 euro).
Da bere, acqua liscia e una bottiglia di vino rosso da 0,75 l Morellino di Scansano, Torre delle Grazie del 2018 (8 euro).
Per iniziare, ci hanno accolto con un prosecco di benvenuto e una buona focaccina di accompagnamento, condita con una tipica salsa agrodolce vietnamita.
A seguire, ci hanno servito in tavola gli antipasti. I Nem Saigon sono delle sfoglie di riso fritte ripiene di maiale macinato, spezie e verdure fresche, che vanno avvolte in una foglia di lattuga e menta fresca, che vi serviranno a parte.
Il sapore di queste sfoglie è tipicamente orientale e rispetto alle altre scelte del nostro menù, è quello che ci ha ricordato maggiormente la cucina cinese. Ci sono piaciuti molto.
Vi consigliamo - come farà anche il personale - di intingere gli involtini nella salsa piccante o nella salsa Nuoc Cham, che troverete in tavola; noi abbiamo provato entrambe e gli involtini ne hanno guadagnato in gusto.
La salsa Nuoc Cham in particolare, è una salsa di pesce vietnamita famosissima, che unisce una parte acidula ed una sapida, a un sottofondo aromatico sostanzialmente dolce, ma piccante allo stesso tempo. Vale la pena assaggiarla.
I Nem freschi, invece, sono sfoglie di riso in umido ripiene di gamberi, mango e verdure fresche, che si contraddistinguono, rispetto agli involtini fritti, da un sapore molto più delicato. Buoni ma, tra i due, abbiamo preferito i Nem Saigon; quantomeno il nostro palato ne è rimasto più soddisfatto. Nel caso dei Nem freschi l'utilizzo delle salse lo riteniamo doveroso.
A seguire ci hanno servito la zuppa nazionale del Vietnam.
La Pho Bo Chin Hanoi è una zuppa di brodo di manzo, con fettuccine di riso e tranci di manzo bolliti, speziata con coriandolo, lemon grass, anice stellato, pepe nero, e aromatizzata con cipollina verde, menta fresca e succo di lime.
Si può scegliere se optare per la versione non piccante, mediamente piccante o piccante. Noi abbiamo scelto la piccantezza media e vi assicuriamo che risulta già molto piccante.
Questa zuppa viene servita con una ciotola di verdure fresche - carote, cetrioli e germogli di soia - che dovrete immergere nel brodo e poi attendere qualche minuto (affinché le verdure possano marinarsi), prima di gustare la Pho Bo.
A noi è piaciuta molto. Il sapore è pungente, appetitoso e deciso.
Le spezie presenti sono ben equilibrate e si percepiscono tutte, anche attraverso l'olfatto. Questa zuppa ricorda il ramen, ma il lemon grass, la menta, il lime e il coriandolo le regalano un gusto più peculiare, a cui siamo meno abituati. Se il vostro palato è avvezzo a sperimentare le novità, provatela e non ve ne pentirete.
Non si sono poi fatti attendere i secondi piatti.
Iniziamo dal manzo pastellato e speziato con lemon grass, peperoncino rosso e salsa satay, adagiato su fettine di arancio, e accompagnato da una crema di arachidi salate tritate e coriandolo fresco. Da scegliere, anche in tal caso, il grado di piccantezza, e noi lo abbiamo scelto piccante.
Il gusto di questo piatto è forte, speziato, intenso e davvero peculiare.
Ve lo consigliamo solo se siete avvezzi ai sapori asiatici ed, in particolare, alle spezie utilizzate per condirlo.
Lo spezzatino di maiale è invece aromatizzato con cumino, cannella e pepe nero.
Al suo interno troverete un uovo sodo intero da rompere e mangiare insieme alla carne.
Noi abbiamo accompagnato questa portata con una ciotola di riso bianco, che ci avevano consigliato al momento dell'ordinazione per raccogliere il sugo dello spezzatino.
Piatto ben eseguito, dal gusto nettamente asiatico. Abbiamo apprezzato l'abbinamento con l'uovo e l'equilibro delle spezie sapientemente dosate.
Le porzioni di ogni portata - i secondi in particolare - sono abbondanti, per cui non esagerate con l'ordinazione. Nel nostro caso, ad esempio, sarebbe stato preferibile aver ordinato un secondo in meno. Sappiate, però, che qualora non riusciate a terminare i piatti, il personale vi proporrà la possibilità di portarvi a casa i vostri avanzi, che verranno confezionati a tal fine.
Il servizio di Mekong è semplice e informale. Di noi, in particolare, si è occupato un ragazzo, forse il figlio del proprietario, cordiale, attento, disponibile e preparato sia nel consigliarci, che nello spiegarci la composizione dei piatti e il modo in cui gustarli al meglio. La nostra cena è iniziata alle 20.45 ed è terminata alle 22.00.
Veniamo, infine, al conto. Per una porzione di Nem di maiale (2 pezzi, 5 euro); una porzione di Nem Fresco con gamberi (2 pezzi, 6 euro); una zuppa di manzo Pho Bo Chin Hanoi (10 euro); una porzione di manzo speziato (13 euro); una porzione di spezzatino di maiale (11 euro); un acqua liscia (3 euro); una bottiglia di vino rosso da 0,75 l Morellino di Scansano, Torre delle Grazie del 2018 (8 euro), abbiamo speso 58 euro in due, e dunque 29 euro a persona.
In conclusione, ci siamo alzati da tavola con la soddisfazione di aver vissuto un'esperienza culinaria particolare, caratterizzata da sapori nuovi, che ci hanno trasportato, per qualche ora, lontano dall'Italia. Se avete voglia di immergervi in un mondo gastronomico nuovo e lontano dai sapori a cui siete più abituati, allora potete concedervi una serata da Mekong. Non ne rimarrete delusi.
Buon appetito ... e ricordatevi di taggare @ceniamofuori sui social per condividere con noi le vostre esperienze e segnalarci i piatti che avete preferito!
I prezzi delle portate o dei menù che indichiamo, i giorni, gli orari di apertura e chiusura dei locali, i numeri telefonici e le classifiche di Tripadvisor possono subire variazioni poiché sono tutti rilevati nel momento in cui scriviamo.
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