Cucina romana verace dai sapori vigorosi di una volta. Ottimi ingredienti e preparazioni semplici e ben fatte che ricordano i pranzi della nonna. Il menù è vario e presenta diverse proposte della tradizione romana, sia per i primi piatti che per i secondi, dove trionfa la carne. Ci si alza soddisfatti, anche per via del conto, il che non guasta affatto.
L'Osteria Bonelli si trova in Via dell'Acquedotto Alessandrino n. 172/174. In zona, questa osteria è molto conosciuta e ormai la sua fama ha raggiunto anche i turisti che si aggiungono alle tavolate di famiglia e ai clienti abituali.
Noi ne siamo rimasti molto soddisfatti.
Il locale è aperto dal lunedì al sabato, sia per pranzo che per cena, mentre la domenica è chiuso. Si può riservare un tavolo chiamando il n. 329.8633077, e vi consigliamo di farlo con più di qualche giorno di anticipo.
Su Tripadvisor l'Osteria Bonelli ha ottenuto il punteggio di 4,5 su 5 con 1.371 recensioni, così classificandosi al n. 886 di 10.014 ristoranti in Roma. Gli utenti hanno apprezzato principalmente i sapori decisi della cucina casereccia romana; la varietà del menù; l'accoglienza familiare; la qualità dei piatti romani; il personale cordiale e di spirito; l'ambiente e l'atmosfera tipica da osteria romana; e, infine, i prezzi contenuti.
Non manca chi si aspettava qualcosa in più dalla cucina; chi ha lamentato un servizio troppo informale; chi attese eccessive e chi un servizio troppo veloce; l'assenza dell'indicazione dei prezzi sul menù esposto nelle lavagne; e, infine, un'atmosfera troppo chiassosa.
Ma veniamo alla nostra esperienza.
Siamo stati all'Osteria Bonelli un venerdì sera, per cena, riservando un tavolo per tre persone per le 20.00. Il parcheggio non ha rappresentato un problema, anzi, abbiamo trovato subito posto proprio davanti al locale, e nelle vie limitrofe c'era l'imbarazzo della scelta. Ovviamente occorre tener conto che la nostra visita è avvenuta nel mese di agosto.
Il locale è semplice, rustico, accogliente e molto spazioso, con tavoli e sedie in legno, tovaglia di carta e una mise en place adeguata al contesto. Dispone di diverse sale e di uno spazio esterno con numerosi tavolini, che affaccia su strada.
L'atmosfera è vivace e informale come da tipica osteria romana.
Potete dunque ritenerlo adatto a una cena informale di coppia, con amici o con parenti, ed è ideale anche per le tavolate numerose.
Il menù dell'Osteria Bonelli è ricco e concentrato sui piatti tipici della tradizione romana, con un bell'equlibrio tra primi e secondi di terra, che subiscono variazioni pressappoco quotidiane. Non manca nemmeno qualche piatto a base di pesce.
In tavola di cartaceo troverete solo la carta dei vini. Per scegliere le portate della vostra cena potrete infatti consultare una lavagna che troverete già posizionata davanti al vostro tavolo, che, però, manca dell'indicazione dei prezzi dei piatti: all'Osteria Bonelli bisogna fidarsi, ma sorprese - in negativo - non ce ne sono.
Ad ogni modo, sappiate che potete chiedere al personale di consultare i prezzi sul listino prima di ordinare.
Noi, che questa volta eravamo in tre, abbiamo ordinato:
due carciofi fritti (5 euro l'uno); un crostino con stracciatella e alici (6 euro); mezza porzione di trippa (5 euro); una porzione di tonnarelli alla gricia (8 euro); una porzione di stringozzi alla carbonara con tartufo nero fresco estivo (12 euro); una porzione di polpette al sugo con zucchina ripiena (8 euro); un tiramisù (4 euro) e una crema catalana (4 euro).
Da bere, una bottiglia di acqua naturale e una bottiglia di vino rosso toscano Le Maestrelle, Santa Cristina, del 2018.
Dopo qualche minuto di attesa, sono arrivati in tavola gli antipasti: i carciofi fritti (5 euro l'uno), il crostino con stracciatella e alici (6 euro) e la trippa (5 euro), da noi richiesta come antipasto e in mezza porzione.
Già dagli starter si capisce l'ottimo livello della cucina di questa osteria.
I carciofi sono croccanti al punto giusto e asciutti, dunque fritti in modo eccellente; del crostino con la stracciatella e le alici si percepisce la qualità degli ingredienti; e la trippa dell'Osteria Bonelli è davvero ben fatta, tanto da averci fatto rimanere entusiasti e, in tema di trippa, non accade spesso. La scarpetta è d'obbligo.
I primi piatti sono stati notevoli.
I tonnarelli freschi alla gricia (8 euro) si distinguono innanzitutto per cottura e mantecatura perfette; poi per il guanciale, croccante al punto giusto, e per la crema che avvolge i tonnarelli, che si destreggia in modo equilibrato tra il pecorino e pepe.
Ottimi anche gli stringozzi freschi alla carbonara, con l'aggiunta di una spolverata di tartufo nero (12 euro). La cremosità del piatto è perfetta e gli ingredienti sono sapientemente amalgamati tra loro. Per chi se lo stesse chiedendo, il tartufo lega molto bene con la crema di tuorli e pecorino, senza predominare affatto. Dalla foto e dal video a seguire potete poi notare che le porzioni sono abbondanti.
Per secondo sono arrivate in tavola le polpette al sugo, accompagnate da una zucchina ripiena (8 euro). Le abbiamo trovate eccellenti.
La polpetta, di media dimensione, morbida e saporita; il sugo denso e molto appetitoso, tanto quanto la zucchina ripiena che la affianca. Anche per questo piatto la scarpetta col pane è doverosa; noi non ci siamo tirati indietro e del sugo non è rimasta traccia.
Secondo piatto promosso a pieni voti.
Per dessert abbiamo scelto il tiramisù (4 euro) e la crema catalana (4 euro).
Quest'ultima l'abbiamo trovata davvero squisita. Nulla da dire nemmeno al tiramisù, genuino e in versione home-made. Ne siamo rimasti soddisfatti, ma a dover scegliere tra i due, è stata la crema catalana a conquistarci.
Il servizio dell'Osteria Bonelli è semplice, informale e veloce, in linea con quel che ci si può aspettare da una trattoria romana vecchio stile. Il personale è alla mano, giovane e simpatico. Non aspettatevi la presentazione dei piatti, ma solo qualche battuta di spirito tra una portata e l'altra. La nostra cena è iniziata alle 20.20 ed è terminata alle 22.25.
È uno di quei locali in cui si ha anche la possibilità di rimanere a fare due chiacchiere.
Veniamo, infine, al conto.
Per due carciofi fritti (5 euro l'uno); un crostino con stracciatella e alici (6 euro); mezza porzione di trippa (5 euro); una porzione di tonnarelli alla gricia (8 euro); una porzione di stringozzi alla carbonara con tartufo nero fresco estivo (12 euro); una porzione di polpette al sugo con zucchina ripiena (8 euro); un tiramisù (4 euro); una crema catalana (4 euro); una bottiglia di acqua naturale; una bottiglia di vino rosso Le Maestrelle, Santa Cristina del 2018 (16 euro) e un caffè, abbiamo speso 79 euro in tre, e dunque, 26,33 euro a persona.
Non v'è dubbio che il rapporto qualità-prezzo di questa osteria sia ottimo.
In conclusione, se avete un amico appassionato della cucina romana, che apprezza i sapori di una volta, le porzioni abbondanti, gli ambienti semplici e i prezzi contenuti, portatelo all'Osteria Bonelli e farete un figurone.
Buon appetito ... e ricordatevi di taggare @ceniamofuori sui social per condividere con noi le vostre esperienze e segnalarci i piatti che avete preferito!
I prezzi delle portate o dei menù che indichiamo, i giorni, gli orari di apertura e chiusura dei locali, i numeri telefonici e le classifiche di Tripadvisor possono subire variazioni poiché sono tutti rilevati nel momento in cui scriviamo.
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